Laser vascolare viso
Riguardo le lesioni vascolari, il trattamento viso è basato sull'assorbimento ottico da parte del cromoforo dei vasi sanguigni, che è l'ossiemoglobina.
Il funzionamento prevede che l'energia laser di una specifica lunghezza d'onda (nella fattispecie Nd:Yag 1064nm), assorbita dall'ossiemoglobina, venga trasformata in calore producendo un danno termico sulle strutture vascolari.
L'impiego del laser vascolare è ritenuto efficace nelle situazioni in cui sono presenti patologie di natura vascolare. Nella fattispecie:
- emangiomi
- spider nevi
- rosacea in fase teleangectasica
- teleangectasie (capillari) del volto
Fotoringiovanimento
Il fotoringiovanimento utilizza in modo positivo le proprietà della luce pulsata. Questa agisce in profondità portando alla riduzione delle iperpigmentazioni cutanee come, per fare un esempio, quelle legate al crono e al fotoaging per il viso, il collo e le mani.
L’energia luminosa prima scurisce le macchie; queste, in due settimane circa, si desquamano e lasciano il posto a pelle rigenerata.
La luce pulsata è anche impiegata per la distensione delle rughe: alcune lunghezze d’onda utilizzate agiscono, difatti, stimolando la formazione di nuovo collagene.
Con la luce pulsata si possono sottoporre a trattamento i capillari (teleangectasie) visibili sul corpo e sul viso (couperose). In questi trattamenti, il calore generato dal raggio di luce, guidato alla giusta profondità, riscalda l’emoglobina all’interno dei vasi i quali, quindi, si restringono e diventano ben poco visibili alla vista, o scompaiono totalmente.